7 Consigli per un viaggio low cost in Sardegna

Cosa fare per risparmiare

Vacanze economiche in Sardegna? Se pianificate con attenzione, sono certamente possibili! Ecco i nostri consigli per organizzare un'avventura a basso costo senza rinunciare alla bellezza e all'autenticità dell'isola.

Scia di schiuma rilasciata da un traghetto che naviga verso la Sardegna

Scia di un traghetto da poco partito da Livorno e diretto a Olbia

1) Scegli il traghetto

Quando si tratta di raggiungere la Sardegna, prendere il traghetto può rivelarsi non solo un'opzione panoramica ma anche una scelta più economica.

Per prima cosa, grazie alle offerte frequenti e agli sconti fissi per molte categorie di passeggeri (come residenti, bambini o over 60), è possibile adattare la propria scelta di viaggio alle esigenze specifiche e ai tempi migliori per risparmiare.

Un altro grande vantaggio di viaggiare in traghetto verso la Sardegna è la possibilità di portare il proprio veicolo a bordo. Questo ti permetterà di risparmiare sul caro noleggio auto in Sardegna, le cui tariffe d'estate oscillano tra gli 80 e i 100€ al giorno.

Anche il peso e la quantità dei bagagli si traduce spesso in costi aggiuntivi, ma non sul traghetto! Le compagnie di navigazione sono infatti molto flessibili e offrono una maggiore tolleranza per i bagagli senza oneri supplementari. Questo è particolarmente vantaggioso per chi viaggia con attrezzature sportive o ha bisogno di portare con sé più borse.

2) Monitora sempre le offerte

La maggior parte delle compagnie di navigazione che operano in Sardegna tendono spesso a proporre offerte speciali per i loro passeggeri:

Esistono offerte a tempo limitato viaggiare in bassa stagione, sconti significativi per chi prenota con largo anticipo e prezzi molto convenienti sui biglietti dei veicoli.

Di solito l’operatore GNV offre ogni inverno sconti per prenotazione anticipata su tutte le linee da/per la Sardegna; con Grimaldi Lines ottieni spesso prezzi vantaggiosi viaggiando in traghetto col tuo camper o la tua moto in Sardegna; mentre gli itinerari di Moby e Tirrenia sono spesso soggette a promo per famiglie.

Dai sempre uno sguardo alla nostra sezione offerte per gli ultimi aggiornamenti dal mare!

Camper parcheggiato su un punto panoramico in Sardegna al tramonto

Tramonto sul mare visto dal camper in Sardegna

3) Evita di alloggiare troppo vicino al mare

Sì, la Sardegna è famosa per le sue spiagge, ma una scelta fuori dagli schemi potrebbe rivelarsi un'autentica sorpresa: Le strutture alberghiere e le case vacanze lontane dalle coste sarde spesso offrono tariffe convenienti e sono la chiave per un'esperienza più economica e altrettanto affascinante

Optare per una sistemazione nell'entroterra o in città può tradursi in notevoli risparmi senza dover rinunciare al comfort e alla qualità del soggiorno. Cagliari, per esempio, offre una vasta scelta di appartamenti e il mare è facile da raggiungere sia in auto che con i mezzi pubblici. 

Se invece decidi di trascorrere le tue vacanze a Olbia, potresti risparmiare alloggiando nel vicino borgo di San Pantaleo. In generale, ti consigliamo di evitare le località della Costa Smeralda, 

Anche la provincia di Nuoro, nella Sardegna centrale, è nota per i suoi prezzi contenuti. In questo caso, i paesini di Orgosolo e Ulassai potrebbero essere un'ottima soluzione.

4) Visita le località meno conosciute

La Sardegna è spesso associata alla Costa Smeralda e ad altre località costiere molto rinomate. Tuttavia ci sono tantissime gemme meno conosciute e perfette per un viaggio a basso costo in Sardegna.

Questi luoghi poco esplorati non solo sono più economici, ma rivelano un'altra faccia della Sardegna che vale la pena conoscere. Per esempio, la cittadina di Bosa, in provincia di Oristano, offre un'esperienza autentica senza la folla delle mete più turistiche. Situata sulle rive del fiume Temo, è anche una destinazione molto pittoresca e allo stesso tempo tranquilla.

Un'altra zona low budget e poco nota in Sardegna è la costa sud-ovest, soprattutto la provincia di Carbonia-Iglesias. Qui troverai un territorio ricco di bellezze naturali, siti archeologici e spiagge selvagge. Tra le destinazioni da segnare in lista ci sono sicuramente Portoscuso e le isole di San Pietro e Sant'Antioco.

Le case colorate del centro di Bosa ai piedi del castello, in Sardegna

La pittoresca cittadina di Bosa, in provincia di Oristano

5) Punta sui ristoranti più caserecci

In alta stagione (e non solo) la Sardegna può avere costi poco accessibili anche in termini di cibo. La maggior parte dei locali e dei ristoranti sul mare propongono prezzi più alti della media e, spesso, non in linea con la qualità.

Ma in Sardegna si può mangiare bene senza spendere una fortuna, basta fare una ricerca mirata prima di partire.

Ad esempio, gli agriturismi dell’entroterra gallurese (vicino a Santa Teresa Gallura o Golfo Aranci) offrono una cucina semplice e genuina con un ottimo rapporto qualità prezzo. Lo stesso vale per la provincia di Oristano (famosa per la bottarga e i vini locali), la regione di Sulcis Iglesiente e la città di Cagliari, con una vastissima offerta gastronomica.

6) Organizzati con un pranzo al sacco in spiaggia

Se hai intenzione di trascorrere tutto il giorno su una delle meravigliose spiagge della Sardegna, sarà meglio organizzarsi per bene per evitare di spendere anche al mare.

Considerando che per accedere alla maggior parte delle spiagge in Sardegna bisogna pagare il parcheggio, almeno puoi risparmiare qualcosa sul pranzo! 

Prepara un’insalata fresca, un panino o qualcosa di pratico da portare con te ed evita i chioschi e i bar degli stabilimenti balneari. Soprattutto nelle zone costiere più famose c’è il rischio di trovare bevande e snack a prezzi molto alti, e lo stesso vale per i menù turistici dei lidi.

Chiosco, sabbia bianca e acque turchesi sulla spiaggia di La Pelosa a Stintino, Sardegna

La Pelosa di Stintino, una delle spiagge più famose in Sardegna

7) Considera anche un viaggio in Sardegna fuori stagione

Visitare la Sardegna durante i mesi di bassa stagione è più conveniente e offre tantissimi lati positivi. Oltre all’aspetto qualitativo in termini di folle, in alcuni periodi dell’anno l’offerta turistica in Sardegna ha prezzi più contenuti

Non solo le strutture alberghiere, ma anche le attività turistiche (come escursioni, gite e degustazioni) sono più economiche. Inoltre, tra ottobre e marzo il prezzo dei traghetti per la Sardegna rimane inalterato e non c’è la stessa volatilità dell’alta stagione. 

Un altro aspetto da considerare sono le spiagge a pagamento in Sardegna. Le tariffe sono di solito in vigore da giugno a ottobre e vengono implementate per far fronte ai costi di gestione degli arenili e al sovraffollamento.

Insomma, organizzando un viaggio in Sardegna fuori stagione non solo risparmierai, ma avrai anche la possibilità di scoprire un altro volto dell’isola. L’evento “Autunno in Barbagia”, per esempio, è uno dei migliori festival autunnali d'Italia. Da non perdere!

Sfilata delle maschere di Ottana durante il festival Autunno in Barbagia, in Sardegna

Le maschere tradizionali di Ottana durante il festival “Autunno in Barbagia”

Gli orari dei traghetti per la Sardegna 2024 sono già stati annunciati, per cui non ti resta che scegliere la tua prossima meta e organizzare il tuo viaggio per tempo!

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